
I teli per coprire i ghiacciai d’estate non sono una soluzione contro la crisi climatica
Oltre a non essere risolutivi, i teli per coprire i ghiacciai d’estate comportano diversi impatti ambientali diretti e indiretti.
Oltre a non essere risolutivi, i teli per coprire i ghiacciai d’estate comportano diversi impatti ambientali diretti e indiretti.
Per evitare che le sostanze nocive si accumulino all’interno, la cupola dispone di sistemi di ventilazione e filtraggio.
La crisi climatica potrebbe anche risvegliare vulcani dormienti e provocare eruzioni più frequenti e violente.
La carne di squalo, spesso considerata un prodotto secondario rispetto alle pinne, è al centro di un mercato in espansione.
Dopo più di cinquant’anni di assenza, la lontra europea sta tornando a popolare i corsi d’acqua dell’Alto Adige.
In Spagna un tribunale ha riconosciuto che l’inquinamento provocato da allevamenti intensivi può costituire una violazione dei diritti umani.
Le alterazioni climatiche stanno influenzando la composizione chimica delle bacche di ginepro, ingrediente chiave nella produzione del gin.
Tra il 2000 e il 2024 i ghiacciai svizzeri hanno già perso il 38% del loro volume, e il 2025 si preannuncia come un altro anno nero.
Dopo la manovra di Trump, le emissioni di gas serra degli Stati Uniti caleranno appena del 3% entro il 2030 rispetto ai livelli attuali.
Le particelle di sabbia e polvere aggravano le malattie respiratorie e cardiovascolari, contribuendo a 7 milioni di morti premature all’anno.