
Strato di ozono in ripresa: il “buco” potrebbe scomparire entro pochi decenni
Il bollettino evidenzia che il buco dell’ozono sopra l’Antartide nel 2024 è stato più piccolo rispetto alla media degli ultimi decenni.
Il bollettino evidenzia che il buco dell’ozono sopra l’Antartide nel 2024 è stato più piccolo rispetto alla media degli ultimi decenni.
Il verde urbano ha una relazione diretta con la nostra salute e con la diminuzione della mortalità dovuta agli effetti dell’inquinamento.
Parigi ha inaugurato la sua terza foresta urbana nella celebre Place de l’Hôtel de Ville, una “isola di freschezza” nel cuore della città.
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva una nuova direttiva per ridurre lo spreco alimentare e tessile.
A cinque anni dall’entrata in vigore di una legge contro la plastica monouso, il Vermont dimostra che si può fare davvero molto.
Le emissioni di 180 aziende produttrici di combustibili fossili e cemento hanno reso possibili oltre 200 ondate di calore nel mondo tra il 2000 e il 2023. A dirlo è un nuovo studio pubblicato su Nature e coordinato dal Politecnico federale di Zurigo (ETH Zürich), che per la prima volta collega con precisione i disastri
Agosto 2025 è stato il terzo agosto più caldo a livello mondiale: i dati del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus.
Ecco cosa emerge dall’ultimo Bollettino della qualità dell’aria e del clima dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM).
La condanna è frutto dell’azione legale di associazioni ambientaliste che hanno denunciato l’uso massiccio e poco controllato di pesticidi.
Il 2024 è stato un annus horribilis per le coste e i mari italiani. Ecco cosa emerge dal rapporto Mare Monstrum 2025 di Legambiente.