Se lavi i piatti a mano sprechi molta più acqua che con la lavastoviglie
No, lavare i piatti a mano non è un modo per risparmiare acqua: la lavastoviglie consuma in media 15 litri a lavaggio.
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MMolti credono che lavare i piatti a mano sia un modo efficace per risparmiare acqua. Ma le evidenze scientifiche raccontano un’altra storia: oggi, utilizzare la lavastoviglie consuma molta meno acqua rispetto al lavaggio manuale. A dirlo è uno studio dell’Università di Bonn, in Germania, che ha misurato e confrontato i consumi idrici dei due metodi.
Secondo i dati raccolti dai ricercatori tedeschi, un ciclo di lavastoviglie consuma in media tra i 12 e i 17 litri d’acqua, con punte di efficienza che scendono fino a 9 litri se si impiega un programma eco e si lavano le stoviglie a pieno carico. Al contrario, il lavaggio a mano può richiedere tra i 34,7 e i 160 litri, a seconda della tecnica utilizzata. Il dato medio si attesta attorno ai 103 litri, ovvero quasi sette volte di più rispetto all’uso della lavastoviglie.
La chiave del risparmio risiede soprattutto nella corretta gestione dell’elettrodomestico: usarlo solo quando è completamente carico e preferire i programmi eco garantisce la massima efficienza idrica. L’idea che la lavastoviglie sia uno spreco è ormai superata: i modelli più recenti sono progettati per ridurre al minimo i consumi, non solo d’acqua ma anche di energia.
Detto ciò, il lavaggio a mano non può essere completamente eliminato: alcuni utensili delicati o ingombranti – come quelli in legno, il vetro sottile o le grandi pentole – spesso non sono adatti alla lavastoviglie. In questi casi, è comunque possibile adottare buone pratiche per ridurre gli sprechi.
Ecco alcuni consigli utili per rendere il lavaggio a mano più sostenibile:
- Non lasciare il rubinetto aperto: riempi il lavandino e utilizza la stessa acqua per più piatti, cambiandola solo quando è troppo sporca.
- Rimuovi i residui di cibo prima di iniziare il lavaggio: in questo modo, l’acqua resta pulita più a lungo.
- Lascia in ammollo le pentole incrostate in acqua calda e sapone, per ridurre la fatica e i consumi durante lo sfregamento.
- Utilizza una bacinella per il risciacquo, se non hai un secondo lavello, evitando così di lasciare scorrere l’acqua inutilmente.
La scienza parla chiaro: la lavastoviglie – se ben utilizzata – è oggi uno degli alleati più efficaci per chi vuole ridurre l’impatto idrico della propria cucina. Anche il lavaggio a mano, però, può diventare più efficiente con piccoli accorgimenti quotidiani.