Economia in Circolo, intervista a Chiara Brogi di ènostra: “Il valore sociale e ambientale del progetto”

In occasione dell’evento Economia in Circolo abbiamo intervistato Chiara Brogi, Community Engagement Manager di ènostra.

Economia in Circolo, intervista a Chiara Brogi di ènostra: “Il valore sociale e ambientale del progetto”

IIn occasione dell’evento Economia in Circolo – Sostenibilità e Innovazione, l’evento dedicato alla sostenibilità e all’economia circolare che si è tenuto a LarioFiere Erba (CO), abbiamo intervistato Chiara Brogi, Community Engagement Manager di ènostra, la prima cooperativa energetica in Italia che produce e fornisce energia 100% rinnovabile, etica e sostenibile attraverso un modello di partecipazione con oltre 16mila socie e soci accomunati dalla volontà di mitigare la propria impronta ecologica mediante scelte consapevoli, ridurre i propri consumi, utilizzare energia rinnovabile condivisa e contribuire alla transizione energetica.

Cos’è un sistema rinnovabile collettivo e in cosa si differenzia ènostra dagli altri sistemi rinnovabili?

La cooperativa aggrega soci consumatori, soci produttori e soci che investono. I soci sovventori investono una quota di capitale in un fondo di produzione che noi poi utilizziamo per andare a realizzare degli impianti collettivi, di tutti i soci della Cooperativa. Attraverso la realizzazione di questi impianti, che produrranno energia rinnovabile, questa energia viene rivenduta agli stessi che hanno fatto l’investimento. La dinamica è diversa rispetto a quanto eravamo abituati fino ad oggi. Invece di realizzare un proprio impianto per il proprio consumo personale, si entra nella cooperativa e si investe in modo collettivo: quell’energia è di tutti e viene consumata da tutti quelli che investono in questo progetto.

Nel corso dell’intervista Chiara Brogi ha parlato anche delle comunità energetiche rinnovabili (CER) in cui l’energia elettrica rinnovabile viene condivisa tra i diversi soggetti produttori e consumatori, connessi alla medesima cabina primaria, grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione di energia elettrica:

L’obiettivo è andare a declinare questa chiusura del cerchio fra produzione e consumo più localmente, sui territori, andando a mettere l’energia di questi nostri impianti collettivi a disposizione del territorio. La risposta è stata molto buona: i cittadini sono interessati, all’inizio per una questione economica e poi, prendendo parte attivamente al progetto, ne comprendono il valore sociale e ambientale.

Economia in Circolo, intervista a Chiara Brogi di ènostra

L’evento Economia in Circolo si è sviluppato con workshop informativo con diversi ospiti, seguendo 3 percorsi concettuali ben definiti:

  1. Materiale: il tema del riciclo del prodotto rappresenta una componente fondamentale del discorso. Il dibattito riguardante, ad esempio, la trattazione e la rivalutazione del rifiuto è all’ordine del giorno per le società civili più avanzate.
  2. Energetico: il riefficientamento è solo uno dei pezzi del puzzle che compongono il complesso tema dell’energia, di come renderla rinnovabile e di come comportarsi per agire sempre all’interno dei ranghi della sostenibilità. Il settore dei trasporti e quello edile sono i due esempi più rappresentativi di questo importante processo.
  3. Finanziario: la circolarità del credito e delle ricchezze è un argomento vasto e delicato. Con Linx operiamo quotidianamente da anni per combattere tutte quelle dinamiche macro- economiche che, nel contesto della globalizzazione, svantaggiano le realtà non preparate al cambiamento e che non hanno accesso al credito locale.

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