È nato il Parco nazionale del Matese, il 25° parco nazionale in Italia

Con la firma del decreto da parte del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica il Parco nazionale del Matese diventa realtà.

È nato il Parco nazionale del Matese, il 25° parco nazionale in Italia

CCon la firma del decreto da parte del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il Parco nazionale del Matese diventa realtà. È il 25° parco nazionale istituito in Italia e rappresenta un traguardo importante per la tutela della biodiversità nel nostro Paese. Esteso su 87.897,7 ettari tra Campania e Molise, il nuovo parco amplia e sostituisce l’ex Parco Regionale del Matese, istituito nel 2002 ma mai pienamente attuato.

È nato il Parco nazionale del Matese

Il decreto ministeriale stabilisce perimetrazione, zonizzazione e misure di salvaguardia della nuova area protetta, sancendone ufficialmente la nascita il 22 aprile 2025, in concomitanza con la Giornata della Terra. Un atto che chiude un iter lungo e complesso, avviato con la legge del 2017 e portato a termine solo dopo la sentenza del TAR del Lazio nell’ottobre 2024. Fondamentale è stato il lavoro congiunto del Ministero, dell’ISPRA, di 52 amministrazioni comunali, quattro province e due Regioni.

Il territorio del Matese è un ecosistema di grande valore naturalistico: dalle foreste alle cascate, dalle praterie d’alta quota alle aree agricole, fino a siti di interesse storico come la città romana di Saepinum. Si configura anche come elemento di connessione ecologica tra i parchi abruzzesi e quelli dell’Appennino meridionale, contribuendo alla conservazione di numerose specie animali e vegetali. Inoltre, è un importante serbatoio idrico per il centro-sud Italia.

Secondo il ministro Pichetto, “il Matese è uno scrigno di natura e cultura” e la sua istituzione “afferma in concreto il valore della biodiversità del nostro Paese”. Il sottosegretario Claudio Barbaro ha evidenziato che la nuova area protetta sarà anche occasione di rilancio turistico e di sviluppo sostenibile, grazie alla visibilità nazionale e all’arrivo di risorse dedicate.

Parco nazionale del Matese
© Parco Regionale del Matese

Il WWF ha accolto con favore la notizia, auspicando che questo esempio possa accelerare la nascita di altri parchi “sospesi” da anni, come il Parco Nazionale della Costa Teatina, dei Monti Iblei, delle Isole Eolie, delle Egadi e le numerose aree marine ancora solo sulla carta.

Il Parco nazionale del Matese è il primo istituito dal 2016, anno della creazione del Parco dell’Isola di Pantelleria, e rappresenta un segnale concreto del rinnovato impegno per raggiungere gli obiettivi europei e globali di tutela ambientale, in particolare la protezione del 30% del territorio entro il 2030.

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