Le auto lasciano il posto alle persone: la Overlook Walk di Seattle
L’Alaskan Way Viaduct di Seattle oggi è diventata un luogo pedonale di aggregazione: ecco la Overlook Walk.
Altre news
PPer decenni l’Alaskan Way Viaduct di Seattle ha rappresentato una barriera fisica e simbolica tra Seattle e la sua costa. Questa sopraelevata, costruita a metà del Novecento, tagliava fuori il centro cittadino dalla baia di Elliott, trasformando un potenziale spazio pubblico in un’arteria dedicata esclusivamente al traffico automobilistico. Ma oggi, al posto di cemento e rumore, si trovano terrazze panoramiche, giardini e passerelle pensati per le persone: è nata l’Overlook Walk.
Progettato come parte del più ampio progetto di riqualificazione del Waterfront Park, l’Overlook Walk è un parco sopraelevato che collega direttamente il Pike Place Market con il lungomare, superando un dislivello di circa 30 metri senza costringere i pedoni ad attraversare strade trafficate. Il nuovo spazio urbano offre circa 5.500 metri quadrati di superficie accessibile e senza barriere architettoniche, con percorsi per passeggini, biciclette e sedie a rotelle.
Ma l’Overlook Walk non è solo una passerella: è un’esperienza urbana pensata per rigenerare il rapporto tra città e natura. Il percorso, arricchito da scalinate, terrazze e una pista ciclabile, è circondato da vegetazione autoctona che riflette il paesaggio del Pacifico nord-occidentale, con specie come il faggio rosso (Vine Maple), la felce occidentale (Western Sword Fern) e la rosa Nootka. Le aree verdi si fondono con punti di ristoro, negozi e un’area giochi, mentre le viste panoramiche spaziano dal centro cittadino alle montagne olimpiche, fino al monte Rainier.
L’accessibilità è garantita da ascensori pubblici e collegamenti diretti con il MarketFront e l’Ocean Pavilion. Il progetto, fortemente voluto dalla città e approvato nel 2011, ha richiesto quasi un decennio per essere completato a causa della complessità dei lavori e della demolizione del viadotto, terminata solo nel 2019.
Un aspetto distintivo dell’Overlook Walk è l’attenzione riservata alla memoria culturale. Nel corso del 2025 verranno installate due opere d’arte monumentali: sulle Salish Steps troverà posto un intreccio ispirato ai cesti tradizionali, realizzato dalle artiste indigene Malynn Foster, Tamela Laclair e Kimberly Deriana. Sotto il camminamento, invece, l’artista Ann Hamilton presenterà un’installazione mobile con figure fluttuanti in tessuto, che dialogheranno con la luce del tramonto e il movimento dell’acqua.